Nel settore dell’illuminazione, gli ultimi anni sono stati dominati letteralmente da una tecnologia ben precisa, ovvero quella LED. Prima in ambito industriale, poi in tanti altri settori del commercio, fino ad arrivare anche agli ambienti domestici, in cui ormai piuttosto di frequente è facile ritrovare delle luci a led. Ebbene, concentriamoci proprio sull’uso dei led, in modo particolare delle strisce led, in casa: diamo uno sguardo a tutti quegli accorgimenti utili in tal senso.
La progettazione
State pensando di riprogettare l’illuminazione del vostro nido domestico? La cosa migliore è sempre quella di scegliere la qualità. Così, per ogni progetto di illuminazione che si rispetti, conviene sempre acquistare i prodotti a led dal migliore rapporto tra qualità e prezzo. Da Welt Electronic, ad esempio, è facile trovare una soluzione adatta a ogni progetto, personalizzando gli ambienti di casa secondo le proprie esigenze e preferenze.
La frequenza d’utilizzo
Per poter comprendere effettivamente quali siano le tipologie di strisce a led più adatte alle proprie esigenze casalinghe, bisogna tener conto della frequenza con cui si useranno. Qualora l’impiego dovesse essere saltuario, ecco che la striscia led da 12V sarà la soluzione migliore. Nel caso in cui, invece, l’impiego sarà frequente e costante, allora è chiaro che ci si dovrà orientare verso la soluzione da 24V. Il motivo per cui questa seconda opzione è preferibile è facile da intuire, dato che è in grado di sopportare molto meglio le cadute di tensione e, di conseguenza, si adegua a catene particolarmente lunghe, oltre che a una durata maggiore della striscia.
Cosa cambia tra le strisce a led impermeabili e quelle non impermeabili
Anche in questo caso, la collocazione delle strisce a led fa la differenza. Infatti, la striscia led che non è dotata di materiale impermeabile non può vantare alcun tipo di protezione. Di conseguenza, è facile intuire come non si possa collocare in una zona della casa piuttosto umida. Al contrario, invece, si dovrà impiegare solo ed esclusivamente in ambienti piuttosto secchi dell’abitazione.
Discorso completamente diverso per le strisce led impermeabili. In questo caso, ci troviamo di fronte a un prodotto che si caratterizza per opporre un ottimo livello di resistenza nei confronti dell’umidità, così come riesce a resistere molto bene anche ad eventuali schizzi d’acqua. Giusto precisare un aspetto, però: le strisce led impermeabili non possono in ogni caso essere immerse nell’acqua. Ad ogni modo, è facile intuire come si tratta di una soluzione che va a soddisfare alla perfezione le esigenze di quanti hanno intenzione di installarle in cucina piuttosto che in bagno. Tutto merito della presenza della copertura di un apposito materiale, che in passato corrispondeva al gel siliconico, che consente di evitare che le strisce si possano ingiallire con il passare del tempo e per via dell’umidità.
Il tipo di led su cui è meglio puntare
La decisione circa la tipologia di led migliore è strettamente legata alla dimensione del medesimo led. Si tratta di un aspetto che va necessariamente a condizionare il livello di luminosità della striscia led. In commercio si possono trovare tre opzioni principali, ovvero luce a led calda, fredda oppure naturale. Tutto dipende, in questo caso, dalle proprie esigenze.
Interessante approfondire la questione legata alle dimensioni. Quelle dei led sono pari a SMD5050 oppure SMD3528. Ovvero, ciascun led può contare su delle dimensioni pari a 5×5 millimetri oppure 3,5 x 2,8 millimetri. Prendendo in considerazione un rotolo da 5 metri, ecco che di solito sono presenti una sessantina di led. Come si può facilmente intuire, si tratta di una cifra che può anche cambiare, anche se poi tale aspetto finirà per incidere notevolmente sull’intensità luminosa della striscia led. Facciamo un esempio per chiarire meglio questo aspetto. Prendendo in considerazione una striscia led da 24V con 1200 led per una lunghezza pari a 5 metri, ecco che l’intensità luminosa sarà certamente maggiore in confronto a una striscia dotata di led di maggiori dimensioni, ma più diradati.
Illuminare gli esterni
Le strisce led per esterni, come si può facilmente intuire, vengono create utilizzando dei materiali appositamente molto resistenti, in grado di affrontare ogni tipo di intemperia. La cosa migliore da fare è quella di controllare sempre e comunque l’indice di protezione, qualora la striscia led verrà collocata in una zona in cui l’umidità raggiunge livelli elevati e piove spesso.
L’indice di protezione suggerito è quello almeno IP65, che riesce a garantire un grado di sicurezza e resistenza sufficiente. Da notare come in commercio c’è anche l’indice IP68, ovvero il livello più alto possibile di protezione rispetto alle intemperie e non solo. Non a caso, le strisce led realizzate rispettando tale indice di protezione vengono collocate all’interno di piscine oppure fontane, dato che sono proprio sviluppate appositamente per resistere in tali ambienti completamente sott’acqua.
Nella maggior parte dei casi, le strisce led da esterno si caratterizzano per l’emissione di luce bianca oppure multicolore RGB. Un piccolo accorgimento che può fare la differenza: controllate sempre di optare per un alimentatore pari a 12V, ovvero un modello che sia sufficientemente adeguato a garantire il giusto supporto alla potenza complessiva.
La praticità delle strisce led
Uno dei tanti vantaggi delle strisce led da collocare in casa è certamente quello della praticità. Il fatto che siano adesive e anche molto semplici da installare è un vantaggio di non poco conto, soprattutto perché vanno ad attaccarsi in maniera diretta sul supporto. Per aumentarne l’aderenza, si può anche pensare di optare per dei profili in alluminio, in maniera tale da assicurarsi che siano fissate in maniera ancora più stabile e salda